Info e Consigli dell'Estetista

  • Smalto Semipermanente

  • Rimedi per Pelle Secca

  • Cellulite

  • Prodotti Uso Periodico

  • Differenze scrub Viso e Corpo

  • A cosa serve lo Scrub

  • Come trattare la pelle secca

  • Come trattare la pelle grassa

  • Come trattare la pelle couperosica

  • Contorno Occhi

  • Igiene e Benessere del corpo

  • Aromaterapia

Sembra uno smalto ma dura molto più a lungo!!!!!!

Si stende su tutta l’unghia (esattamente come si fa con 1 normale smalto), non si può fare il french!!!!!

 

NON E’ ASSOLUTAMENTE UNA RICOSTRUZIONE NE UN SOSTITUTIVO ALLA RICOSTRUZIONE:

  • Esso non permette di ottenere assolutamente gli stessi risultati (non si correggono deformazioni dell’unghia, non si allunga, non si decora).
  • E’ un trattamento x avere le mani curate con un bello smalto, ma senza l’inconveniente di doverselo rimettere ogni 2 giorni! infatti mentre uno smalto, soprattutto se scuro, dura 2-3 giorni e poi inizia a sbeccarsi sulle punte (orrendo), lo smalto semipermanente dura orientativamente 3 settimane
  • E’ un trattamento molto economico!!!!!

 

E’ INDICATO PER:

  • persone che hanno già le unghie ROBUSTE.
  • persone a cui piace mettere lo smalto ma sono stanche di doverlo togliere ogni 2 giorni perché si rovina! 
  • persone a cui non piace la ricostruzione perché non adorano lo spessore,
  • anche se assicura resistenza a non farle spezzare nonostante gli urti!
  • persone che hanno poco tempo però vogliono avere sempre le mani in ordine!

 

NON E’ASSOLUTAMENTE INDICATO PER:

  • Persone onicofagiche (cioè che si mangiano le unghie).

Durante la stagione invernale la pelle, sempre coperta, poco ossigenata e spesso trascurata, perde il suo livello ottimale di idratazione e nutrimento. Il problema della pelle secca è particolarmente sentito in questa stagione, comportando anche fastidiose sensazioni di prurito e una maggiore facilità di irritazione. Le parti del corpo più colpite solitamente sono dove la pelle è più sottile e povera di nutrimento come le gambe dal ginocchio in giù, la parte interna delle braccia e delle cosce, il decolleté e il ventre. Vediamo quali sono i principi attivi più efficaci per contrastare la pelle secca:

 

  • Oli Vegetali Apportano alla pelle gli acidi grassi essenziali, in particolare il linolenico e l’alfa-linolenico, di cui necessita per mantenersi nutrita e morbida. La loro affinità cutanea li rende particolarmente efficaci nel compensare le carenze nutritive: gli oli avocado, jojoba, sesamo e canapa penetrano facilmente senza lasciare tracce di unto, riparano il film idrolipidico di protezione danneggiato dalle aggressioni esterne e restituiscono compattezza. Particolarmente efficace contro l’aridità della pelle si rivela l’olio di argan: ricavato dalle noci dell’argan, un albero originario del Marocco. Ricchissimo di acidi omega 3 e 6 svolge una decisa azione protettiva e nutriente e la presenza di vitamina E, un potente antiossidante naturale, è di aiuto per contrastare l’invecchiamento cutaneo.
  • I Burri Vegetali  Il più utilizzato è il burro di karité. Ricavato dalle mandorle di un albero che cresce nel Mali, nel Gabon e in Senegal, vanta una composizione di acidi grassi molto simile a quella della pelle. Questo, oltre a garantire un’elevata compatibilità, lo rende particolarmente efficace nel compensare le carenze nutritive della cute. L’uso regolare permette di godere appieno delle sue ottime proprietà protettive, emollienti e idratanti. Nei trattamenti per il corpo vengono usati anche altri burri, come quello di cacao, con spiccate valenze restitutive.
  • Le Vitamine  Contribuiscono a mantenere e a ripristinare l’equilibrio della pelle. Particolarmente utilizzata è la vitamina E, che con la sua azione antiossidante argina i danni provocati dai radicali liberi con un deciso effetto anti-età.
La Cellulite e l’insufficienza circolatoria vanno spesso a braccetto. Per migliorare la silhouette bisogna combattere su entrambi i fronti.
Qui di seguito troverete alcune tecniche per rimodellare la figura in vista dell’estate e ritrovare gambe leggere, sane e senza segni.
Compatta o dura, flaccida o molle, edematosa, diffusa o ostinata, la cellulite si distingue in base alle caratteristiche che assume, alle zone del corpo e addirittura a seconda della taglia di chi va a colpire.
E così c’è chi lamenta “cuscinetti laterali”, chi la pelle a “buchi” tipo materasso, chi presenta glutei pesanti e rilassati, chi cosce dall’aspetto gonfio e spugnoso.  Ma se le forme e il livello di gravità possono essere diversi, la conseguenza è sempre la stessa: un inestetismo che mette in ansia soprattutto quando la prova costume si avvicina. Gli effetti collaterali, poi, sono ancora peggiori: pesantezza, gonfiore, torpore, formicolii, calore, dolore alle gambe, formazione di cumuli di adipe resistenti a ogni tipo di dieta.  Affrontare la cellulite è dunque importante, non solo e non tanto per motivi estetici, quanto perché, se trascurata, può compromettere ulteriormente la salute delle gambe. Infatti, se è vero che la cellulite è causata da problemi di circolazione, è vero anche il contrario, cioè che le alterazioni del pannicolo adiposo comprimono le vene, che risultano poco ossigenate. Ecco perché una mossa vincente è quella di adottare contemporaneamente le contromisure sia per la cellulite sia per l’insufficienza venosa. Disintossicando i tessuti e combattendo la ritenzione idrica si può ottenere una considerevole riduzione dei disturbi alle gambe. Dando per scontata una corretta alimentazione, bere acqua in abbondanza e una regolare attività fisica, i metodi di intervento sono molti: si va dalle proposte più consolidate, come la coppettazione, il massaggio anticellulite, il massaggio linfodrenante manuale o i macchinari come la presso terapia. Il consiglio, ovviamente, resta sempre quello di rivolgersi ai centri qualificati e di scegliere il trattamento dopo aver svolto esami specifici come ecografie e doppler per valutare la circolazione e quindi lo stadio della panniculopatia.  Quanto ai cosmetici, se applicati con regolarità rappresentano un aiuto prezioso per restituire una silhouette più definita. Caffeina, escina, edera, ippocastano, fucus, centella, derivati del cacao, vite rossa, cumarina, meliloto, flavonoidi, acido jaluronico: sono questi alcuni dei principi attivi, delle sostanze e degli estratti vegetali che, assunti in sinergia tra loro, possono assicurare risultati rapidi e duraturi. Ciascuno di questi ha una specifica funzione e agisce su una determinata manifestazione della cellulite. Tutti insieme, favoriscono il drenaggio dei liquidi stagnanti, aiutano a ridurre l’edema, combattono gli accumuli tenaci, riducono i cuscinetti e la pelle a buccia d’arancia, migliorano la funzionalità micro circolatoria, trattano localmente la stasi linfo-venosa, riducono il grasso e appiattiscono i buchini.  Creme, gel e soluzioni che combinano cosmetici e integratori andrebbero utilizzati tutto l’anno per vedere incoraggianti miglioramenti, ma un trattamento urto prima dell’estate è già un buon punto di partenza.

Cosa sono i prodotti di uso periodico?

Sono quei prodotti destinati ad un uso ripetuto ad intervalli costanti di tempo. Si possono distinguere in maschere, gommage, sieri o fiale ad effetto “urto”.

 

LA MASCHERA

è un trattamento cosmetico con sostanze funzionali nettamente superiori a quello di una crema. Per questo motivo non va adoperata quotidianamente, ma solo una o due volte alla settimana per breve tempo. Mentre la crema rimane a contatto per 24 ore per tutti i giorni. Le maschere maggiormente impiegate sono quelle idratanti, lenitive, disarrossanti e antirughe-rassodanti. Gli effetti delle maschere dipendono esclusivamente dalle sostanze contenute non da altre caratteristiche. È consigliabile evitare quelle che seccano sul viso poiché non fanno altro che favorire la disidratazione della pelle.

 

IL GOMMAGE

si presenta in forma di crema o gel contenenti microgranuli. Questi granelli non si sciolgono al contatto con la pelle. Il prodotto va applicato con un movimento circolare delle mani, provocando così uno sfregamento sulla cute. Il massaggio però deve essere effettuato dolcemente per non rischiare abrasioni o eccessivi arrossamenti. Il gommage è utilizzato per ottenere una pulizia media dell’epidermide. Si utilizza per accelerare l’eliminazione delle cellule morte già in face di distacco. Il gommage quindi aumenta la velocità di ricambio cellulare. Dopo questo trattamento praticato una volta la settimana, la pelle apparirà più lucida e levigata. Questo massaggio però va praticato sulle pelli normali, miste e oleose e non su pelli couperosiche e facilmente arrossabili poiché creerebbe solo un’aumentata sensibilità. Al termine dell’applicazione è buona norma usare una crema idratante-lenitiva per ristabilire le condizioni fisiologiche della cute.

 

I SIERI O FIALE EFFETTO URTO

sono costituiti da miscele di sostanze preziose, definite così non solo per il costo ma anche per il tipo di azione che svolgono sulla pelle. Inoltre, la loro concentrazione è talmente alta da creare uno shock sulla cute. La maggior parte dei sieri per il viso sono quelli antirughe e rassodanti, mentre per il corpo troviamo quelli concentrati per gli inestetismi della cellulite, smagliature e rassodanti. Esistono anche prodotti ad effetto “lifting” che stendono la pelle e anche se momentanei possono essere usati per qualche occasione importante. Sono prodotti non aggressivi e di sicuro impiego.

Differenze ed effetti tra Scrub viso e corpo

Lo scrub viso generalmente è un momento di un altro trattamento: è eseguito soprattutto durante la pulizia del viso. Si può fare da soli giacché sul mercato troviamo numerosi prodotti cosmetici facili da usare che, tra l’altro, uniscono qualità e prezzo; oppure possiamo preparare in casa miscele naturali. Sempre meglio, comunque, affidarsi alle mani esperte di un’estetista poiché ci saranno diversi benefici.

In primo luogo fissando l’appuntamento non potrete mancare, a differenza stando in casa vi fareste prendere dalla pigrizia, in secondo luogo nei centri estetici c’è l’atmosfera giusta che permette di rilassarsi: musica, luci soffuse e aromi deliziosi. Certo ciò rappresenta un costo per le tasche ma dato che la pelle si rinnova ogni mese, è sufficiente fare lo scrub viso mensilmente.

Gli effetti: Ne gioverà l’aspetto perché la pelle apparirà più levigata e liscia. Il colorito sarà più uniforme, avrà maggiore luminosità e al tatto la pelle apparirà più morbida.

Lo scrub corpo vale esso stesso come trattamento. Dura circa un’ora, ed è accompagnato da piacevoli massaggi che devono essere eseguiti da estetiste professioniste. Anche questo andrebbe fatto mensilmente, prima di qualunque tipo di trattamento e in preparazione del corpo all’abbronzatura. Almeno un mese prima dell’estate. Se la pelle è abbronzata lo scrub va eseguito comunque, poiché non è vero che elimina l’abbronzatura. Anzi depurando la pelle dalle cellule morte, l’abbronzatura ha una maggiore tenuta.

Gli effetti: Attenuando l’effetto buccia d’arancia, soprattutto la pelle delle gambe, all’altezza delle cosce, apparirà più levigata e compatta. Tra l’altro sarà nelle condizioni ottimali per accogliere ogni altro tipo di trattamento. Ad esempio, fare lo scrub corpo prima dei trattamenti anticellulite poiché prepara la pelle a ricevere meglio i principi attivi dei prodotti impiegati, tanto da renderli più efficaci.

È logico che i trattamenti da soli non servono a eliminare la cellulite, occorre pensare tutto l’anno e non solo poco prima della prova costume a una buona combinazione di fattori: trattamenti, alimentazione sana, ed esercizio fisico (passeggiate a piedi o in bici, nuoto ecc.)

A cosa serve lo scrub ?

Lo scrub (denominato anche gommage o peeling) oggi è un trattamento indispensabile poiché aiuta a eliminare le cellule morte che si concentrano su alcuni punti chiave del nostro corpo. Da soli possiamo renderci conto quali sono poiché al tatto troveremo dei punti del nostro corpo più ispessiti, ruvidi e la pelle apparirà di un colorito spento e scuro, questo perchè le cellule morte, prive di acqua e brillantezza, non sono state eliminate naturalmente dal processo di rinnovamento della pelle. Sappiamo, infatti, che la pelle si rinnova in continuazione, dallo stato profondo nascono le cellule vitali e fresche, man mano che arrivano in superficie, però, perdono acqua e luminosità. Dunque più tempo queste cellule restano nella superficie della pelle, più la pelle apparirà opaca e inspessita. Per questa ragione occorre aiutarla a rinnovarsi, cioè occorre che lo scrub viso e corpo, diventi una buona abitudine da coadiuvare con una sana alimentazione. Viviamo sempre di corsa, quasi facessimo una gara contro il tempo, ma chissà come mai non riusciamo a ritagliare durante la giornata una mezzoretta per il nostro benessere. Quel distacco dal resto del mondo, a cellulare spento, è indispensabile a ritrovare in primo luogo un equilibrio interiore e in secondo luogo a combattere lo stress che fa tanto male alla nostra pelle. Certo il tempo non potremo fermarlo ma almeno avremo dato il giusto valore a noi e al nostro essere. Basta solo un piccolo sforzo di volontà: la cura di sé, di là dal desiderio di apparire belli, dovrebbe diventare un automatismo. Come lavarsi i denti dopo ogni pasto o pettinarsi. Come dicevamo, naturalmente, di pari passo va curata anche l’alimentazione, poiché il segreto della bellezza sta nell’idratazione della pelle che va garantita dall’esterno ma anche e soprattutto dall’interno, bevendo molta acqua e assumendo cibi ricchi di fibre.

Come trattare la pelle secca ?

Per cominciare la detersione della pelle secca deve essere fatta con un prodotto non aggressivo e in quantità minime. Giustamente vi chiederete come si fa a capire quando un prodotto non è aggressivo? È semplice basta vedere quanta schiuma produce. Il prodotto più crea schiuma al contatto con l’acqua più ha agenti sgrassanti perciò non buoni per la pelle secca. Un detergente dovrebbe contenere anche sostanze emollienti da fare in modo di non arrecare rossore dopo il suo passaggio. Perciò per la pulizia del viso si consiglia di evitare prodotti schiumogeni e di utilizzare solo latte detergente di buona qualità, da associale ad un tonico per pelli secche. Dopo la pulizia è buon uso idratarsi con una buona crema per sopperire alle carenze di sostanze grasse cutanee.

Come trattare la pelle grassa ?

La pelle grassa si presenta normalmente oleosa e impura a tendenza asfittica, anche se esiste anche una situazione intermedia che riguarda la cute carnosa associata alla presenza di pori dilatati. Dal punto di vista puramente estetico la cute carnosa è considerata un inestetismo di un certo rilievo, spesso si cerca di coprirlo con il trucco che, se non fatto in modo adeguato e sufficientemente spesso, rende più visibile il problema, invece di nasconderlo. Per questa pelle è necessario detergere mattina e sera il viso con latte detergente astringente ed una volta a settimana utilizzare prodotti leggermente leviganti. La pelle oleosa e impura è soggetta a punti neri molto spesso sporgenti e percettibili al tatto, la maggior parte delle persone soggette a questo inestetismo tendono ad aggravare la situazione usando detergenti sgrassanti nella speranza di veder scomparire i punti neri, senza rendersi conto che l’ uso eccessivo di questi prodotti causa la comparsa di pustole cutanee date da un processo infettivo. La cura della pelle con punti neri si basa innanzitutto su un’igiene attenta. Oltre ai trattamenti di pulizia profonda in un centro estetico la detersione viso deve essere praticata quotidianamente, mattina e sera con un latte detergente delicato o gel poco schiumogeni. Una volta a settimana utilizzare anche creme esfolianti con microgranuli, purché non siano molto abrasivi tipo acidi di frutta, caffè ecc. Per ridurre l’oleosità cutanea esistono sostanze chiamate sebo-regolatrici in quanto, nella sperimentazione scientifica, è stata dimostrata la loro capacità di agire a livello della ghiandola sebacea, controllandone la secrezione di grasso. Valido è anche l’uso di un tonico moderatamente astringente es: a base di hamamelis, bardana, e salvia. La crema viso deve poter dare opacità assoluta.

Come trattare la pelle couperosica ?

Il termine “copparosa” in italiano deriva dal latino che si traduce “rame”. La caratteristica di questa tipologia di cute è rappresentata dalla sensibilità e dalla facile tendenza all’arrossamento. Il rossore è dato dalla dilatazione dei vasi sanguigni più piccoli, detti capillari, che all’arrivo di una quantità maggiore di sangue si ingrossano e non come si potrebbe invece pensare dato dalla superficie cutanea più sottile. L’arrossamento in genere si ha quando la pelle viene a contatto con delle sostanze definite sensibilizzanti, oppure dagli sbalzi di temperatura. Il rossore può essere transitorio o permanente , quest’ultimo viene definito telangectasia. Un aiuto può essere dato dalla modificazione delle abitudini alimentari limitando alcuni cibi con alcool, caffè, cioccolata, cibi piccanti, e fumo. In caso di telangectasie invece può essere di aiuto l’assunzione di integratori a base di principi vegetali. I principali sono: i flavonoidi, (ricavati dagli agrumi) o sostanze ricavate dai mirtilli o dal rusco. Validi sono anche gli estratti di ippocastano, centella, ginkgo biloba. I fattori esterni aggravanti sono i raggi solari perciò è utile mettere una crema effetto schermante per il sole, indicato per tutto l’anno, incluso l’inverno. La pulizia quotidiana deve essere fatta con latte detergente per pelli sensibili, mai usare prodotti per la pulizia profonda indicato un tonico alla camomilla, hamamelis, mirtillo assolutamente non alcolico. La crema da giorno oltre ad essere molto idratante deve avere un fattore di protezione totale ancora meglio se contiene anche sostanze calmanti e lenitive e antiossidanti come vitamine E e la C. la crema da notte, invece, oltre alle sostanze elencate precedentemente, dovrebbe contenere sostanze ad azione nutriente-restitutiva come burro di karité, mandorle dolci, germe di grano, avocado ecc.

Contorno Occhi

Qualunque sia la tipologia di pelle, la zona del contorno occhi deve sempre essere curata attentamente, per due motivi principali:

  • È una parte molto delicata, dove si possono avere diverse irritazioni e dove le sensibilizzazioni sono più frequenti rispetto ad altre zone del volto.
  • È una delle prime zone dove si manifestano le rughe chiamate anche zampe di gallina.

Tutti i cosmetici utilizzati che siano contorno occhi, detergenti, idratanti, trucchi, dovranno essere estremamente delicati e ipoallergenici, in più molta importanza si deve dare ai trucchi che, una volta usati non devono essere lasciati per molto tempo inutilizzati poiché si formano dei microrganismi responsabili di arrossamenti e gonfiori. Meglio acquistare un prodotto di qualità riducendo al minimo il rischio di reazioni spiacevoli.

Igiene e Benessere del corpo

Se la detersione del viso richiede prodotti specifici, non meno dobbiamo dedicare alla pulizia del corpo. La pelle del corpo anche se meno esposta alle aggressioni ambientali, necessita di prodotti specifici che la preservino da alterazioni funzionali e soprattutto, possano essere usati quotidianamente per periodi lunghissimi. Se il detergente è molto aggressivo, provoca secchezza e disidratazione, causa di molteplici alterazioni dando luogo certamente a inestetismi ed a fastidi. Anche la pelle del corpo è ricoperta da uno strato protettivo di grassi ed acqua che prende nome di mantello idro-lipidico se asportato indiscriminatamente, la pelle perde molta della sua capacità di trattenere l’acqua, si disidrata e si ispessisce diventando meno elastica. Se questo processo continua sarà favorito l’insorgenza di smagliature, rilassamenti, callosità, macchie, desquamazione con perdita a chiazze, anche permanente, anche della pigmentazione. Usare detergenti non aggressivi e subito dopo idratare la pelle con creme idratanti ed oli restitutivi vegetali come olio di mandorle dolci, burro di karité, argan, avocado. Essi possono essere anche uniti, ricordarsi di mescolare ogni volta il prodotto poiché l’olio tenderà a dividersi dalla crema.

Aromaterapia

S’intende aromaterapia quel metodo di cura basato sull’emanazione di fragranze che possono agire su processi fisici e mentali attraverso l’uso di oli essenziali naturali prodotti dalle piante, che al seconda del tipo, si può trovare nella parte legnosa del tronco, nella radice, nelle foglie, nelle gemme, nei fiori, nei frutti o nel seme. Gli oli essenziali in gran parte non grassi, altamente volatili, spesso incolori e di consistenza invariabile più o meno fluidi, sono tra le pochissime sostanze che riescono a superare la barriera protettiva della pelle, e quindi penetrare nell’organismo, così come lo possono attraverso il naso. ma ci sono varie buone ragioni per usare in cosmesi gli oli essenziali poiché agendo direttamente sulla pelle, la loro naturale azione diretta è senz’altro migliore rispetto a quella esercitata dalle composizioni di sintesi. Le loro azioni sulla pelle, a seconda dell’origine dell’olio, si posso riassumere in:

  • Riequilibranti, funzione utile per la pelle grassa che secca, stanca o devitalizzata.
  • Rinfrescante, idratante ed ammorbidente.
  • Tonificante coadiuvante contro l’inestetismo della cellulite, stimolante per la circolazione locale.
  • Lenitiva, antisettica, antinfiammatoria, utile per le pelli delicate, cicatrizzante come nel caso dei dopobarba.

Gli oli essenziali possono esser impiegati in numerosi trattamenti cosmetici, come i bagni, docce, shampoo, saune, vapori, massaggi ecc.

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